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COLLEZIONE "AL DI QUA DEL FARO" - 5 grana anziché 8: I De Masa al servizio di Sua Maestà

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COLLEZIONE "AL DI QUA DEL FARO"   Moneta da 5 grana del Regno di Napoli (1836)   Il  Cavalier Masini allestì in calcografia le sette tavole dei valori dell'emissione napoletana e poi una seconda tavola per il 2 grana, il pezzo a più alta frequenza d'uso; fornì la prima provvista di francobolli il 12 dicembre 1857 e la seconda l'8 febbraio 1858. Le stampe procedevano a gran ritmo, nel laboratorio di via Santa Caterina, ma nelle stanze dei Ministeri ci si interrogava intanto sui possibili risparmi di spesa.   Il Masini aveva inizialmente chiesto un compenso di 10 grana per ogni foglio di 200 esemplari, per poi ridurre la sua pretesa a 8 grana. Sui costi di produzione dei francobolli, a ogni modo, " pendono le superiori risoluzioni dell'E.V. ", scriveva l'Amministratore delle Poste al Ministro delle Finanze, il 2 febbraio 1858; e nella stessa lettera accennava a un " nuovo Calcografo " che " è stato da me convenuto per grana 5 al f

COLLEZIONE "AL DI QUA DEL FARO" - Il Cavalier Masini, Al di qua del Faro

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COLLEZIONE "AL DI QUA DEL FARO" Comunicare è un bisogno così pressante, e più spesso un desiderio così prepotente, da non arrestarsi davanti a una distanza fisica che in apparenza impedisce di soddisfarlo. L'esigenza e il piacere di comunicare non si rassegnano alla distanza, se possibile aumentano ancor più, e sollecitano l'ingegno a escogitare soluzioni per superare l'ostacolo, per riuscire a entrare in contatto nonostante tutto. Comunicare a distanza ha significato per secoli scrivere una lettera , e scrivere una lettera significava dar vita a un piccolo cerimoniale, a creare una magia nelle relazioni interpersonali. Una penna d'oca da intingere in un calamaio di ceramica, il piacere di scrivere, la percezione della carta sotto le dita, il peso della parola scritta di proprio pugno, il discorso che pian piano prende forma attraverso uno scrivere partecipato, meditato, riflessivo. E poi la cura nella calligrafia, l'attenzione alla scrittura del nome