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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

IL GRANDE TESSITORE

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IL GRANDE TESSITORE - libera trascrizione della splendida lezione del Professor Alessandro Barbero - Una vignetta satirica dell'epoca,  ispirata ai "Promessi Sposi" di Manzoni: il Regno di Sardegna e l'Italia sono Renzo e Lucia, in mezzo c'è Don Abbondio con le fattezze di Cavour, sotto lo sguardo di Don Rodrigo col volto di Napoleone III. La vignetta fotografa le sensazioni e le credenze del momento, così sorprendentemente diverse dal corso che poi prenderà la storia. Anno 1848 . L'Europa è capovolta. Poi però fa ancora un giro, e torna come prima. Anzi peggio. E' la restaurazione della restaurazione. Politiche ancora più repressive, censura ancora più stringete. L'Austria ha piazzato le sue truppe nelle Legazioni Pontificie e nel Granducato di Toscana, con l'assenso di Pio IX e di Leopoldo II. Nel Lombardo Veneto ci si va con mano pesante verso chi si era schierato con i rivoluzionari. Il Regno delle Due Sicilie rinsalda i legami

E SUCCESSE UN QUARANTOTTO!

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PRIMA GUERRA DI INDIPENDENZA 23 Marzo 1848 - 22 Agosto 1849 - libera trascrizione della splendida lezione del Professor Alessandro Barbero - " Orbene, quale sia l'opinione più diffusa intorno al Congresso di Vienna , non ho bisogno di dirvelo, perché tutti voi lo sapete. Fu, si dice universalmente, sotto le apparenze della giustizia, il più turpe mercato che si potesse immaginare. Non si ebbe riguardo a nulla, né a nazionalità, né a confini geografici, stabiliti dalla natura, né a tradizioni, né a diritti, né a storia. I popoli furono spartiti come armenti, comprati e barattati come a una fiera; si voleva fare un'opera di pace, e si posero i germi di nuove rivoluzioni e di nuove guerre ". Il giudizio di Ernesto Masi è una spietata radiografia della precarietà della strategia definita a Vienna: non aver avuto riguardo  né a nazionalità, né a confini geografici, né a tradizioni, né a diritti, né a storia . L'impostazione del Congresso - a voler concett