PERITI - "Buono stato": il linguaggio dei periti filatelici

Da pagina 72 del libriccino "6 periti e un francobollo", anno 1934. Il linguaggio formalizzato è il primo discrimine tra le discipline scientifiche e il pot-pourri di aneddoti, folklore e regole del pollice. E' il linguaggio stesso a conferire spessore alla disciplina, basti pensare ai tre piani su cui si può affrontare una stessa materia accademica: divulgativo, didattico, di ricerca. La più parte dei professori universitari disdegna la divulgazione, perché l'eterogeneità del pubblico obbliga a banalizzare il linguaggio, e quindi a deformare gli stessi concetti trasmissibili, non più conformi agli originari se non per vaga assonanza. Alcuni sono insofferenti addirittura verso la didattica - che impone anch'essa semplificazioni di linguaggio - vissuta come una "tassa" sull'unica attività a cui riconoscono valore, la ricerca scientifica, dove si raggiunge il più alto livello di pulizia linguistica. Tutte le persone serie, quando si occupa...