IL DIARIO DEL BLOG


Ladies and gentleman, siamo ai saluti, ai titoli di coda. O quasi.
 
Il Blog nasce nell'estate del 2018, a seguito di eventi rocamboleschi che non vale la pena richiamare (trovate un accenno qui, se la cosa proprio vi interessa). E nasce come spesso nasce una collezione: con tante, troppe idee per la testa, poca consapevolezza su come svilupparle, e quindi sotto il rischio concreto di affondare o naufragare, per insufficienze strutturali nella progettazione, per incapacità di attuare quel che di buono si era immaginato, o più banalmente per il sopraggiungere della noia, una volta scemato l'entusiasmo iniziale.
 
E invece, superata la fase ingenua, quella in cui tutto sembra possibile solo perché poco è chiaro, il Blog ha trovato la sua direzione e ha marciato di buon passo, affinando uno stile che ora è ben riconoscibile, di là che lo si apprezzi o meno.
 
Ho sempre scritto obbedendo al precetto dello scrivere utile - dietro l'oggetto immediato, in primo piano, la curiosità del lettore sia guidata verso un secondo piano, e da qui verso prospettive ancora più distanti - con l'idea di suscitare problemi più che risolverli.
 
Il riscontro del pubblico è stato sorprendente - per numero di visite e provenienza geografica - tenuto conto che non ho mai fatto nulla per promuovere questa mia creazione. Presumo sia stato il tam-tam tra i lettori - amplificato dalla dimensione esponenziale implicita nel passaparola via internet - a decretarne il successo, e sicuramente è la migliore gratificazione possibile.
 
Alcuni post - due su tutti: "Filatelia antiquariale" e "Semiofori" - sono addirittura diventati un must nell'intero web. E' stata poi una meravigliosa sorpresa venire a sapere che i discorsi "di metodo" - il "Manifesto" dei collezionisti, le radici del collezionismo e la filosofia del collezionare, e poi le "Conversazioni" - sono stati utilizzati da più d'uno studente universitario per l'elaborazione della tesi di laurea o di dottorato.
 
Ormai, senza esagerare, nel Blog c'è molto, non tutto, ma quasi (almeno rispetto a ciò che mi riproponevo).
 
E ora?
 
Ora è il momento di fermarsi, o meglio di rallentare, o meglio ancora di lavorare dietro le quinte, di dedicarsi a un'attività oscura e ingrata, a una fatica sorda, e tuttavia cruciale quando si arriva a scrivere così tanto in così poco tempo. Parlo della revisione - editing, come lo chiamano i romanzieri - della lucidatura energica di tutti i post scritti sinora, della loro omogeneizzazione e razionalizzazione, a partire dall'imposizione di criteri redazionali uniformi, e poi dell'azione mirata di raccordo tra un post e un altro, tutti passaggi obbligati per far compiere al Blog il definitivo salto di qualità.
 
Ho realizzato un primo giro di revisione già nel 2022, in parallello con la pubblicazione della Collezione "Al di qua del Faro" (che nel frattempo ha avuto delle significative evoluzioni, al punto da meritare un Blog dedicato). L'attività è stata più che soddisfacente - pochi interventi mirati hanno permesso di scalare parecchie marce - ma proprio nel suo svolgersi mi ha trasmesso la netta sensazione di dover procedere con un secondo giro, per arricchire con nuove informazioni i contenuti già presenti. E oggi - al momento della terza riscrittura di questo diario di bordo - devo dire che numerosi altri giri sono in realtà necessari per raggiungere gli standard desiderati, e forse la vera e propria revisione sarà possibile - come per molti versi è ovvio che sia - soltanto a progetto concluso, avendo chiara tutta l'opera nel suo insieme.
 
Da questo momento, quindi, si cambia registro: diventa prioritario lavorare "in verticale", ritornare sul tanto "già fatto" con l'idea di ampliarlo (e perfezionarlo se riscontrassi ancora margini di miglioramento) e solo in subordine preoccuparsi dell'estensione "in orizzontale", con la proposta di nuovi post (che pure non mancheranno, anche se la frequenza di pubblicazione sarà drasticamente più bassa: uno al mese, in linea di massima).
 
Il Blog - in definitiva - è uscito dalla sua infanzia per entrare in una fase matura, e questo post ne vuole riassumere lo stato dell'arte e le prospettive evolutive, di modo che, a ogni momento, ognuno sappia "dove siamo" e "dove stiamo andando".
 
E' un diario di bordo, organizzato per macro-argomenti, con l'indicazione delle cose "fatte" (in blu, link attivi) e "da fare" (in nero, link da attivare) e chiaramente soggetto ad aggiornamenti man mano che i nuovi post saranno pubblicati (e i relativi link saranno quindi attivati, passando da nero e blu). Può anche esser visto come una porta di ingresso privilegiata ai contenuti del Blog, che integra il tradizionale sistema dei "tag".
 
Cosa accadrà quando tutti i link di questo diario saranno attivi? Il Blog avrà fondamentalmente assolto la sua missione, saremo arrivati alla fine. Non già, sia chiaro, perché non si abbiano più cose da dire - io sono un appassionato di collezionismo, e gli appassionati, per definizione, hanno sempre più cose da dire rispetto al tempo a disposizione per dirle - ma perché in tutte le cose della vita ci deve essere una fine, bisogna pur scriverla la parola "fine", se si vuole donare un senso di compiutezza al proprio progetto.
 
Questo non vuol dire però chiudere i battenti, sia perché il lavoro di rifinitura sui post esistenti non avrà mai fine, sia perché la pubblicazione di nuovi post rimarrà sempre possibile (magari sollecitata da eventi futuri a oggi imprevedibili) sia perché il Blog rimarrà a disposizione di tutti i collezionisti (di Antichi Stati) che volessero utilizzarlo per mostrare la propria collezione, o un suo sottoinsieme particolarmente significativo, o proporre un contributo sulla filatelia classica.
 
A ogni modo - tenuto conto della quantità e della vastità degli argomenti in programma, nonché del mio impegno prioritario sulla revisione - è presumibile che ci vorranno ancora un paio d'anni prima di vedere tutti i link in blu. Si giustificano così le parole di apertuta del post - siamo ai saluti, ai titoli di coda, o quasi - perché, sì, siamo entrati nel rettilineo finale, ma è un tratto ancora lungo (e chissà che non finisca con l'allungarlo ancora, come una novella Penelope, che per ogni link reso blu ne introduce uno nuovo in nero).
 
Ringrazio di cuore, sinceramente, tutti coloro che mi hanno seguito in questi anni (e spero continueranno a farlo).
  
pitigrilli373@gmail.com


Prima pubblicazione: 5 agosto 2022.
 
Seconda pubblicazione: 14 luglio 2023.
 
Terza pubblicazione: 16 novembre 2024.


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Commenti

  1. riccardobonfatti@gmail.com14 luglio 2023 alle ore 17:16

    Quando si guarda un film che piace e si arriva ai titoli di coda, una sottile sensazione di dispiacere mi assale. Ma poi scoprire che ci saranno altre puntate, mi rincuora. La ringrazio per la quantità di informazioni, i punti di vista competenti ed inusuali. Spero di leggerla presto. Buone vacanze, Riccardo

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